Le principali linee di navigazione aumentano le tariffe del trasporto merci, aggiungono maggiori surcharges per le esportazioni asiatiche

I principali vettori marittimi, tra cui MSC, Maersk e CMA CGM, stanno introducendo significativi aumenti delle tariffe di trasporto e sovrattasse per la stagione di punta (PSS) per le rotte di esportazione asiatiche, che interessano i mercati in Europa, Mediterraneo, America Latina, Medio Oriente e Africa. Gli adeguamenti entreranno in vigore da fine dicembre 2025 a inizio gennaio 2026.

• Europa/Mediterraneo/Mar Nero/Nord Africa: Dal 1 gennaio 2026, le tariffe dall'Estremo Oriente all'Europa settentrionale raggiungono USD2.220/20DV, USD3.700/40DV-HC; Mediterraneo occidentale/Adriatico a USD3.900/20DV, USD5.500/40DV-HC; Nord Africa (Algeria) fino a USD5.200/20DV, USD8.000/40DV-HC.
• Africa (Kenya/Tanzania/Mozambico): 1 gennaio 2026, Mombasa a USD3.800/20DV, USD5.400/40DV-HC; Zanzibar a USD4.300/20DV, USD6.200/40DV-HC.

• PSS per l'Europa settentrionale: Dal 29 dicembre 2025, USD250 per TEU per le esportazioni asiatiche.
• Aumenti delle tariffe (1 gennaio 2026): Mediterraneo/Nord Africa a USD4.000/20’, USD5.500/40’ (Nord Africa fino a USD5.500/20’, USD8.500/40’); Europa settentrionale a USD2.000/20’GP, USD3.600/40’GP/HC.
• America Latina: Aumento uniforme di USD1.000 per container per tutte le dimensioni.

• PSS per il Mediterraneo: Dal 5 gennaio 2026, USD750/20’, USD1.500/40-45’ per le esportazioni dall'Estremo Oriente.
• PSS per il Medio Oriente: 1 gennaio 2026, USD800-1.000 per container, variabile a seconda dei porti di origine cinesi; il Vietnam segue con USD1.000/container dal 2 gennaio.

Gli aumenti coordinati si allineano alla domanda della stagione di punta. Si consiglia agli esportatori asiatici di adeguare i piani di spedizione, bloccare le tariffe in anticipo, e tenere conto dei maggiori costi logistici nelle strategie di determinazione dei prezzi.